Chi siamo Progetti Speciali e CSR CREA Interdatagest

Progetto CREA InterDataGest

Interscambio dati gestionali - InterDataGest
Progetto di ricerca redatto ai sensi dell’art.3 delle Regole deontologiche per trattamenti a fini statistici o di ricerca scientifica (Allegato A5 del D.Lgs. n.196/2013)


Interdatagest nasce per semplificare il lavoro dei professionisti del mondo agricolo: ha l'obiettivo di valutare i modi più semplici e al tempo stesso innovativi per condividere i dati necessari per valutare la sostenibilità delle produzioni agricole!
 

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Compila i dati riportati nel form qui sotto: acconsentirai a far parte di Interdatagest, fornendo automaticamente i dati del tuo QdC® - Quaderno di Campagna® ai soli fini dell'attività di ricerca.
 

In seguito potrai specificare i tuoi dati e essere menzionato come protagonista di questa iniziativa di innovazione in campo agricolo.
Non sono previste spese, né riconoscimenti monetari per la partecipazione al progetto.
La descrizione completa e le modalità di trattamento dei dati nel rispetto del GDPR sono riportati qui sotto. Qui trovi l'accordo di contitolarità fra Image Line e il CREA PB, capofila del progetto. 


Estremi e termine del progetto:

1. Descrizione del progetto di ricerca

1.1 Titolo del progetto di ricerca:
Interscambio dati gestionali - InterDataGest
1.2 Descrizione del progetto di ricerca per il quale è richiesto l'accesso ai dati elementari
L’idea del progetto di ricerca, che assume il carattere di progetto pilota, in quanto finalizzato alla valutazione della fattibilità della proposta, nasce dall’esigenza di migliorare la tempestività e la qualità delle informazioni prodotte dalla RICA (Rete di Informazione Contabile Agricola1) italiana, in un contesto di sostanziale rinnovamento del fabbisogno informativo avanzato dall’UE, per accompagnare i processi di trasformazione digitale delle aziende agricole, adottando strumenti nuovi di acquisizione delle informazioni tecniche e gestionali presso le stesse unità produttive.
Le novità emerse a livello comunitario2, hanno accelerato notevolmente le scelte e le azioni che dovranno condurre la RICA italiana ad assumere un ruolo sempre più centrale nel sistema della conoscenza del funzionamento delle aziende agricole italiane e del supporto informativo al complesso network della valutazione delle politiche di settore, in particolare sul tema della sostenibilità ambientale. La Commissione europea ha quindi presentato una proposta legislativa3 volta a trasformare la rete d'informazione contabile agricola nella rete d'informazione sulla sostenibilità agricola (FSDN - Farm Sustainability Data Network) al fine di raccogliere anche dati sugli obiettivi delle strategie "Dal produttore al consumatore" e sulla biodiversità e altri indicatori di sostenibilità. La rete consentirà di effettuare un'analisi comparativa delle prestazioni delle aziende agricole rispetto a medie regionali, nazionali o settoriali. Attraverso servizi di consulenza su misura, la rete fornirà agli agricoltori riscontri e orientamenti e collegherà la loro esperienza al partenariato europeo per l'innovazione e a progetti di ricerca. Ciò migliorerà la resilienza degli agricoltori partecipanti, compresi i loro redditi.
Il CREA-PB, responsabile per lo Stato italiano della rete contabile RICA, intende collaborare con imprese private che forniscono servizi di consulenza nel settore agricolo e/o che gestiscono banche dati e applicativi a supporto della gestione tecnica e degli adempimenti legali delle aziende agricole.
La collaborazione è finalizzata all’acquisizione, valutazione ed interscambio di informazioni e dati di natura tecnica ed economica necessari alla gestione aziendale nella sua accezione più ampia, relativa, cioè, sia alla valutazione dei risultati produttivi ed economici conseguiti, che all’impatto prodotto dalle attività produttive agricole sulle componenti ambientali e sociali coinvolte negli stessi processi produttivi. Data la natura sperimentale del progetto, le attività si concentreranno inizialmente sui processi produttivi vegetali, rimandando ad una fase successiva l’esame di quelli zootecnici, sicuramente più complessi.
L’analisi delle informazioni disponibili consentirà di verificare la possibilità di compilare gli indicatori di sostenibilità delle attività produttive agricole richiesti dai documenti di monitoraggio e valutazione prodotti dai servizi tecnici della Commissione europea e utili alla creazione del supporto informativo della valutazione delle politiche di settore.
 

2. Responsabili del progetto

Il responsabile del progetto RICA è Luca Cesaro, Ricercatore I LIV del Centro di Politiche e bioeconomia del CREA (luca.cesaro@crea.gov.it).
(...) Direttore dell’esecuzione del servizio prestato da Image Line S.r.l. Unipersonale è Alfonso Scardera, Tecnologo I LIV (alfonso.scardera@crea.gov.it).
 

3. Dati elementari richiesti

3.1 Dati elementari che si intende utilizzare
- Unità (appezzamenti) coltivati, con indicazione dell’estensione delle superfici, delle colture praticate e del periodo di riferimento
- Operazioni (trattamenti fitosanitari, fertilizzazioni e irrigazioni) effettuate su ogni singolo appezzamento
- Agrofarmaco e fertilizzante impiegato
Saranno estratti i dati relativi alle annate agrarie 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 (ovvero una sola delle stesse, compatibilmente con i dati già registrati su QdC® - Quaderno di Campagna®...); i dati saranno elaborati esclusivamente in forma aggregata e saranno conservati non oltre tre anni dalla pubblicazione dei risultati della ricerca.
L’utilizzo nel presente progetto pilota dei dati elementari di natura esclusivamente tecnica ed agronomica, riferiti cioè alla singola azienda agricola, è essenziale per soddisfare gli obiettivi della ricerca, coincidenti con la costruzione di indicatori ambientali e sociali che dovranno essere calcolati per ogni singola azienda agricola, come indicato dalle disposizioni normative comunitarie.
3.2 Durata per cui viene richiesto l’accesso
Lo scarico dei dati dai sistemi informativi in possesso dei partner progettuali del CREA PB è consentito fino alla scadenza dello stesso progetto, fissata al 30 giugno 2023, salvo proroghe da concordare con le parti.
 

4. Risultati del progetto di ricerca

4.1 Risultati e benefici attesi
Il progetto favorirà la connessione tra i diversi fornitori di dati, provenienti anche da più fonti informative, sia di natura statistica che amministrativa, contribuendo in tal modo a rafforzare il sistema informativo a supporto delle decisioni politiche, con particolare riferimento a quelle relative alla tutela ambientale attraverso gli interventi di politica agricola comunitaria.
Con l’ampliamento delle funzioni assegnate alla rete di informazione contabile agricola (RICA), nella prospettiva di assegnarle il ruolo di rete d'informazione sulla sostenibilità agricola, lo Stato italiano potrà così dotarsi di uno strumento essenziale per raccogliere anche dati sugli obiettivi della strategia "Dal produttore al consumatore" e sulla biodiversità e altri indicatori di sostenibilità.
La rete consentirà di effettuare un'analisi comparativa delle prestazioni delle aziende agricole rispetto a medie regionali, nazionali o settoriali e gli indicatori calcolati nell’ambito del progetto saranno messi a disposizione delle Amministrazioni, nazionali e regionali, che hanno competenze nel settore primario e degli operatori agricoli e delle loro rappresentanze, oltre che del mondo della ricerca mediante i più innovativi strumenti di consultazione. Ciò migliorerà la capacità gestionale degli agricoltori, compresi i loro redditi.
Nello specifico, i risultati attesi coincideranno con:
- definizione di un set di nuovi indicatori di risultato (di natura economica, tecnica, ambientale e sociale) e valutazione del grado di copertura degli stessi indicatori rispetto al fabbisogno informativo avanzato dalla Strategia Farm to Fork;
- definizione e applicazione di un protocollo informatico di acquisizione e interscambio dei dati per lo scambio delle informazioni selezionate nella fase precedente;
- integrazione delle informazioni provenienti da fonti esterne nel sistema informativo utilizzato dalla rete contabile italiana e identificabile nel Database denominato GAIA web.

4.2 Modalità di diffusione dei risultati del progetto di ricerca
Il CREA PB, in collaborazione con i partner, organizzerà incontri informativi al fine di condividere i risultati del progetto e formare/informare gli stakeholders sull’importanza della data governance e della condivisione dei dati, oltre che sulla necessità di un approccio quali-quantitativo alla valutazione della sostenibilità delle produzioni.
 

5. Modalità di trattamento e procedure per il corretto trattamento dei dati

Scarica l'informativa - Scarica l'estratto dell'accordo di contitolarità dei dati.

Note
1 L’Indagine RICA è istituita con (Reg. (CE) n. 1217/2009 del Consiglio, del 30 novembre 2009. Informazioni di maggiore dettaglio sulla rete contabile RICA in Italia sono disponibili al seguente indirizzo Internet: https://rica.crea.gov.it
2 Comunicazione della Commissione al Palamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni, del 20 maggio 2020 (COM(2020) 381 final), Una strategia “Dal produttore al consumatore” per un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente.
3 COM(2022) 296 final. Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 1217/2009 del Consiglio per quanto riguarda la trasformazione della rete d'informazione contabile agricola in una rete d'informazione sulla sostenibilità agricola.

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