Progetto Biostimola

BIOSTIMOLA, il progetto per la valorizzazione dei biostimolanti
 

       

Il progetto

Image Line collabora con il progetto BIOSTIMOLA in qualità di subcontractor per le attività di comunicazione. Puoi approfondirne i contenuti tramite l'apposita rubrica su AgroNotizie realizzata in collaborazione con i partner del progetto.

Il progetto BIOSTIMOLA è un progetto finanziato da Regione Lombardia, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) – Operazione 1.2.01, il quale individua tra gli obiettivi strategici generali quello di “Favorire la competitività dei sistemi agricoli, agroalimentari e forestali ed il recupero di valore aggiunto per il sistema agricolo tramite diffusione di conoscenze, innovazioni, integrazione e reti”.

In questo contesto, si colloca la Misura 1 del PSR, che secondo quanto riportato nel bando “è dedicata a promuovere il potenziale umano degli addetti del settore agricolo e migliorare le competenze necessarie per promuovere la crescita economica e lo sviluppo delle zone rurali e per migliorare la sostenibilità, la competitività, l’uso efficiente delle risorse e le prestazioni ambientali delle aziende agricole. Inoltre, la misura contribuisce a potenziare i legami tra l’agricoltura e la ricerca“.

Negli ultimi anni numerosi studi sperimentali, condotti a diversi livelli, dal laboratorio al campo e viceversa, hanno permesso di valutare l’efficacia dei biostimolanti, ed in alcuni casi hanno permesso di definirne i meccanismi e le modalità di azione. Parallelamente, numerose iniziative si sono succedute, allo scopo di definire e regolamentare il settore, fornendo diversi strumenti regolatori e tecnici, a supporto di tutti gli attori ed i portatori di interesse coinvolti in questo settore, favorendone la forte espansione.

Sulla base di questi presupposti, il progetto mira alla valorizzazione dei biostimolanti, ed al loro utilizzo come mezzi tecnici in grado di migliorare e potenziare le produzioni agricole in un’ottica moderna e sostenibile.

Gli obiettivi

I partners del progetto vantano un'ampia conoscenza di questi prodotti e della sperimentazione e valutazione della loro efficacia, dal laboratorio al campo e viceversa, e sulla base di tale esperienza condivisa, l’ambizione di BIOSTIMOLA è quella di generare, raccogliere e diffondere informazioni e nozioni, che serviranno da supporto a coloro che potranno beneficiare dell’uso dei biostimolanti, fornendo loro nozioni tecniche e applicative riguardanti la scelta dei prodotti, le modalità di applicazione, i tempi, i dosaggi e la valutazione oggettiva della loro efficacia e delle risposte delle colture, trattate in diversi contesti di coltivazione.

Secondo quanto previsto dal bando, le attività saranno di tipo Informativo e di tipo Dimostrativo. Il progetto di articolerà quindi in due sotto progetti, le cui attività avanzeranno in modo coordinato e interconnesso, durante i due anni di attività.

I destinatari 

Il progetto ambisce alla creazione di un ambiente condiviso nel quale raccogliere le idee e informazioni e punta alla massima condivisione e diffusione delle conoscenze che verranno generate dalle attività previste.
Particolare attenzione sarà posta nel coinvolgimento di giovani agricoltori e agricoltrici.

Tra i destinatari principali troviamo: aziende agricole, tecnici e consulenti, rivenditori autorizzati di prodotti e mezzi tecnici per l'agricoltura, aziende produttrici di biostimolanti e fertilizzanti, studenti e studentesse degli Istituti Agrari, altri stakeholders
 

I partner del progetto:

Agricola 2000




Leader nella sperimentazione di nuovi prodotti e tecniche per l'agricoltura, agisce come soggetto d’innovazione per le Società e gli Istituti di ricerca pubblici e privati che operano nell’agribusiness, nonché nell’ambito delle consulenze ad Aziende e amministrazioni pubbliche.

Agricola 2000 è stata una delle prime società riconosciute come Centro di Saggio dal Ministero dell’Agricoltura Italiano nel 1996, e come tale svolge studi ufficiali atti a valutare l’efficacia (Good Efficacy Practices) e determinare l’entità dei residui (Good Laboratory Practices) dei prodotti fitosanitari secondo le ultime direttive europee e disposizioni del Ministero della Salute.

Inoltre, vengono eseguite prove agronomiche e varietali e attività di ricerca su cultivar di mais da granella ed insilato, soia, sorgo da granella e da insilato, frumento duro e tenero, orzo, girasole, triticale, foraggio annuale, estivo ed invernale, sviluppate da enti pubblici e privati.

Tale ricerca è condotta, in funzione della coltura, negli ambienti più vocati di ogni regione geografica d’Italia, al fine di raccogliere dati biometrici comparabili utili per la valutazione dei materiali.
Infine, Agricola 2000 sta diventando sempre più un punto di riferimento per la caratterizzazione dei prodotti biostimolanti.

La costante presenza e partecipazione attiva a numerosi eventi internazionali conferma l’interesse della Società ad accrescere sempre di più la conoscenza in merito e a condividere la nostra esperienza con gli operatori del settore.
I servizi offerti da Agricola 2000 nel settore dei biostimolanti sono fondati su due punti che possono interagire parallelamente: ricerca sul campo e supporto al marketing.
 

DiSAA - Gruppo di ricerca in orticoltura



All’interno del Dipartimento di Scienze agrarie e ambientali – DISAA dell’Università degli Studi di Milano, il gruppo di ricerca in orticoltura si occupa da anni di varie tematiche inerenti alla produzione di specie orticole, coltivate in piano campo e in ambiente protetto, nonché della loro gestione post raccolta.
 
Principali interessi di ricerca:
 
I compiti di UNIMI nel progetto BIOSTIMOLA saranno:

 

 

Durata del progetto


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